Hypnos (in greco antico: Ὕπνος), adattato in lingua italiana in Ipnos o, più raramente in Ipno, nella mitologia greca è il dio del sonno.

Autore: J.C.Casalini
Sinossi
In una società distopica, in cui un gruppo finanziario monopolizza ogni risorsa del pianeta, gli esseri umani fuggono dalla realtà attraverso i sogni condivisi all’interno del social onirico Hypnos, nel quale i cacciatori di sogni selezionano e diffondono suoni e immagini catturati nell’oniroweb.
Adam è un cacciatore talentoso, ma frustrato, solitario, deluso dalla vita e disincantato. Era convinto che il suo lavoro tendesse verso un fine nobile per la società. Però, ogni cosa in cui credeva mostrerà il suo lato oscuro e lo stesso Hypnos rivelerà la sua natura egoica nutrendosi dei desideri di tutti i sognatori. I nostri.
Il senso della vita è forse celato negli ultimi viaggi onirici dei ribelli?


Hypnoos di J.C.Casalini
“Hypnos” è un libro di J.C.Casalini, edito da “dei Merangoli Editrice” e pubblicato nel maggio 2021.
Buona sera! Inizio questa recensione ringraziando personalmente l’autore di Hypnos per avermi dato la possibilità di leggere questa meraviglia. Soprattutto lo ringrazio per la dedica, per me è stata molto significativa. Perchè io inseguo i miei sogni e sono molto ribelle!
Hypnos di J. C. Casalini è un romanzo di fantascienza. Dal titolo accattivante ed enigmatico.
Personalmente lo ho gustato sin dall’inizio, le pagine del romanzo sono come le ciliegie, una tira l’altra. In Hypnos troviamo alcuni personaggi molto interessanti. Sin dal protagonista Adam. Tutto inizia da un’intervista da Oniro-Channel, una società planetaria online operativa ventiquattro ore su ventiquattro , è collegata con sedi sparse in tutto il mondo, questo permette così di avere un servizio ottimo per l’umanità.
A mio parere più che dare un ottimo servizio, sfrutta i suoi dipendenti. Tutte le persone vivono la loro vita intorno a Hypnos con visioni oniriche e connessione psichica, anche gli apprendimenti sono fatti sotto questo punto di vista. Hypnos mi ha aiutato molto a ragionare sulla vita reale, effettivamente siamo tutti circondati dai social, facebook, instagram ecc, viviamo più spesso dentro una realtà che non ci appartiene anziché goderci la vita reale. A causa della tecnologia si perde il senno e si dimenticano gli affetti; amici, famiglia, divertimento e appunto
come dice il romanzo più volte, la Libertà.
L’amata libertà che tutti hanno, ma pochi si accorgono di averla perchè è come se fossimo dentro una prigione.
Mi trovo d’accordo con il protagonista che in un capitolo dice “lavaggio del cervello”, questa frase come ho detto
prima, mi ha fatto ragionare. Molto, è un concetto ripreso molte volte anche in epoche passate.
Lo stile dell’autore è fluido, il romanzo è scritto in prima persona, quindi permette al lettore d’immedesimarsi sin dall’Inizio con il protagonista, Adam. Abbracciandone pensieri, modo di fare e di parlare, e soprattutto stesse emozioni. La trama è ben delineata, anche nei i dialoghi, descrizioni. I vari termini tecnologici sono ben spiegati.
La cosa che mi ha colpito di più sono i nomi dei capitoli, li ho trovati molto originali. Nel romanzo ho potuto notare delle parti biografiche, la scrittura è fluida, leggera e la storia segue un filo logico ben strutturato.
Consiglio di leggere Hypnos perchè offre molti spunti di riflessione oltre che al lettore di appassionarsi alla storia che incuriosisce e porta al contempo alla riflessione. Mi complimento con l’autore, J.C.Casalini per l’opera che ha scritto e spero di
leggere qualcos’altro di suo.
J.C. Casalini
Biografia
Jean Christophe Casalini nasce a Milano nel 1962 da madre danese, pittrice, e padre francese,
regista.
Artista poliedrico, è stato co-sceneggiatore, grafico, scenografo, attore, regista, musicista e produttore musicale fino al 1989 quando per primo si avvale della rivoluzione digitale audio nella Post produzione, introducendo in Italia la figura del Sound Designer.
Inventa il suono del “morso Magnum” ancora oggi utilizzato, realizza circa 13.000 masters audio per marchi pubblicitari e produce oltre 3.000 radiocomunicati collaborando con copywriters e direttori creativi delle più prestigiose agenzie pubblicitarie, e registi internazionali. Realizza la prima colonna italiana in Dolby SR per Sud (1993), poi in Dolby SRD per Nirvana (1997), entrambi i film per la regia di G. Salvatores.
Nel 2000 realizza il primo libro ‘CA43’ su sua madre Annette Lorentzen Casalini che non ha mai voluto esporre le sue opere, rivelando i significati ermetici dei suoi dipinti post moderni. Nel 2014 con la prima esposizione al Palazzo della Regione Lombardia dei suoi quadri per commemorare il decimo anniversario dalla scomparsa prematura, J.C. Casalini autoproduce e pubblica il libro ‘Inventory of Dreams’ con il curatore Alan Jones e, nel 2015, il secondo volume con la mostra antologica al museo Æglageret di Holbaek (DK), la città natale di Annette.
Nel 2016 esce il suo primo romanzo OTTO Luce e Ombra / Ed. Vertigo.
HYPNOS / Ed. dei Merangoli (2021), vince il primo premio ex-aequo al concorso La Pergola Arte di Firenze nel 2018 quando ancora in versione inedita con il titolo provvisorio ‘Generazione Arcobaleno’.