Buongiorno readers, oggi vi presentiamo Il Mondo Perduto  di Federico Mastrodomenico . 

 

Un libro pubblicato, il 28 aprile 2021 dalla casa editrice, Lupieditore. Il Mondo Perduto  di Federico Mastrodomenico  è disponibile in versione ebook e cartacea. I link dai quali si può scaricare anche l’ebook o leggere gratuitamente le prime pagine, sono:  (ebook)  (cartaceo)

AUTORE

🆕 Federico Mastrodomenico risiede nel comune di Anversa degli Abruzzi (AQ) – Pagine Facebook:

➡️Consapevole sia delle sue potenzialità che dei suoi problemi, Mastrodomenico immagina “Il Mondo Perduto” e si prefigge di esporre ulteriormente la sua approfondita conoscenza pressoché unica della sindrome di Asperger. Nel giugno 2013, il valido scrittore inizia a stendere questo romanzo immediatamente successivo a “I Colori dell’Esistenza”. Il recentemente accertato asperger di Federico basantesi finora sulla geniale autodiagnosi, completa la triade che include pure “Essere Sé Stesso”; nel 2016, egli termina il suo quinto grande libro. Nel dicembre 2017, il quarantottenne autore si propone di distinguersi grammaticalmente anche dal protagonista e comincia la solitaria revisione matematica di “Il Mondo Perduto” per la cui bozza occorsero otto mesi.

SINOSSI

“Il Mondo Perduto” è, un romanzo psicologico; i didascalici temi filosofici, diventano progressivamente più consueti. Alla stregua di un abile pittore, l’autore descrive veristicamente i natii ambienti in cui l’asperger Antonio rivive le emozioni rimosse; incontrando i suoi esigui reali rinominati paesani sovente estinti, Mastrodomenico spazia sia nel tedioso presente che in quel radioso passato nel quale entrambi questi asperger si immergono unificandosi. Scandite dal tranquillo trascorrere delle ore di una delle ripetitive giornate castresi, le vicende di tale protagonista quasi depresso si svolgono fra luci e ombre. Principalmente nei sogni in cui egli né pensa né parla, Antonio assapora la gioiosità delle popolate contrade del borgo medioevale; annunciata anche dai profumi momentaneamente assenti o dagli inanimati avanzanti elementi, essa svanisce nel silenzioso paesino odierno tanto caro quanto ostile. Soltanto un intermedio ingenuo autistico che corre attraversando le abbandonate campagne, prospicienti Castrovalva, può arrivare a quella destinazione che esiste unicamente nel preconscio dell’asperger dotato di intelligenza straordinaria.
In questa rappresentazione particolareggiata dei propri luoghi nativi, Mastrodomenico rinuncia né ai suoi toni autoironici né al suo umorismo eccezionale; la velata drammaticità, non permea l’avvincente viaggio nel mondo perduto.

Questo è, l’originale schema sintattico di Federico Mastrodomenico: consequenziali parole sospese solo dalla virgola che precede il termine riferibile a un inconfondibile vocabolo presente nella prima parte della frase, sezioni di periodo indicanti un soggetto, porzioni modali, proposizioni loco-temporali, incisi metaforici, due punti introducenti sia espressioni esplicative che elenchi, virgolette racchiudenti discorsi indiretti, corsivo atto ai dialoghi pensati.

“I silenziosi paesini pressoché disabitati, sovente, comunicano più di numerose voci umane. Avvolti dal riverberato scalpiccio degli scarponi impolverati da sottili detriti secolari, i padiglioni auricolari del viandante solitario raccolgono la sussurrante brezza sibilante fra le parallele fiancheggianti case; circa ininterrottamente allineate, esse esalano antichi effluvi”

“Castrovalva, abbracciando esiliantisi residenti, spande fragranze richiamanti voci estinte. Nessuno riesce a superare l’ignorato speditamente rielaborante asperger, anche percependo le polisensoriali contaminate stimolazioni. L’asperger compromette sia l’apprendimento immediato che le interazioni sociali; la normalità, inibisce qualsivoglia forma di sinestesia che si unisce alla genialità giammai regnante”

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: