In occasione della manifestazione culturale NapoliCittàLibro che si è tenuta dal 14 al 16 giugno nella Stazione Marittima di Napoli, il blog ha avuto l’occasione di rincontrare, conoscere e intervistare gli autori del Collettivo Scrittori Uniti. Che ringrazio per le emozioni e le molte iniziative.
Ri-Generazioni è stato il tema della V edizione del Salone del Libro e dell’Editoria della città partenopea.
Inauguriamo oggi il ciclo di interviste uniche ed emozionanti che hanno rilasciato e condiviso con noi alcuni autori del CSU. Iniziamo con Edoardo Guerrini, autore di Nero Orchidea, LFA Publisher.
Trama:
Gabriele Malfitano è stato ucciso nel cortile del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, di notte in circostanze misteriose che hanno portato al furto della Venere Callipigia. Antonio Sanvitale, suo caro amico, non è un investigatore: vive a Napoli ma gestisce un B&B a New York che ha ereditato da suo padre, Archie Goodwin, colui che era stato il braccio destro di Nero Wolfe ed era rimasto l’unico proprietario della casa al 918 della 35esima Ovest, che Antonio ritrovò poco prima che morisse a sua volta. Con Lucrezia Sanvitale, sua madre, la sua amica Elisa Mascia, e con Elizabeth Gandolfini, chef e conduttrice di polso del B&B., formano una squadra per trovare l’assassino di Gabriele. Si imbatteranno in un mondo complesso: oligarchi russi che influenzano l’Occidente, rotte al centro del Mediterraneo, traffici di opere d’arte, vere e false, il potere dei soldi e la salvezza offerta dalla bellezza.
Ciao, vuoi presentarti ai nostri lettori e raccontarci il tuo libro?
Buongiorno a tutti, sono Edoardo Guerrini, autore di Nero Orchidea. Il titolo nasce da un avventura di Archie Goodwin, braccio destro di Wolfe, che in costiera amalfitana ha conosciuto l’attrice di livello internazionale Lucrezia San Vitale. Tra i due è nato un flirt ed il frutto del loro amore, Antonio. Ma Goodwin era stata richiamato improvvisamente a New York e ignorava di essere padre. Antonio è il protagonista del mio romanzo, dal papà ha preso la grandissima abilità investigativa pur non essendolo. Tutto ha inizio quando si trova ad affrontare l’omicidio di un suo carissimo amico, storico dell’arte che si stava occupando della schedatura del catalogo del museo dove è stato ucciso. Perciò la polizia ritiene che la vittia sia coinvolta nel furto…
Un romanzo dalle tinte di giallo mischiate ad un pò di thriller…
Nero orchidea è un giallo/thriller contemporaneo farcito di flashback del passato. E’ presente un grande gioco mentale ispiratomi dal mio autore preferito del genere, Rex Stout. Uno scrittore che seguo dall’adolescenza e i cui ricevetti in regalo l‘Omnibus Mondadori. Nel romanzo si parla anche molto della bellezza (essendo ambientato nel mondo dell’arte) e della possibilità che la stessa possa correggere molti errori.
E’ difficile catalogare un libro…
Nero Orchidea pende anche i toni della spy story nell’ambientazione tra Napoli e New York, la città partenopea è strategica e perfetta per traffici anche non troppo leciti…con anche qualche infiltrazione della grande criminalità organizzata. Un tema che tenevo molto ad affrontare.
Nella creazione delle ambientazioni amo parlare della realtà sociale e della contemporaneità, per me è fondamentale parlare delle infiltrazioni dei russi nel mondo occidentale. L’ultima stesura di questo romanzo è stata il 6 gennaio 2021, il giorno dell’assalto a Capitol Hill.
Politica, attualità e criminalità….
Nero Orchidea è un libro in cui si parla molto delle sospette influenze russe su quello che era all’epoca il Presidente degli Stati Di Uniti e certe frange dei servizi americani che hanno obiettivi diversi l’uno dall’altro…
Questo è il mio quarto romanzo ed ha avuto una stesura articolata e un ottimo lavoro di editing. Mi sono totalmente innamorato della squadra dei protagonisti tant’è che sto scrivendo il sequel in cui ci sarà anche un pò di amore…
Aspettando le nuove uscite di Edoardo Guerrini, che il blog ringrazia per la disponibilità e simpatia, il blog vi dà appuntamento alla prossima intervista….
