Le farfalle dell’Elba di Filippo Mammoli
Trama
La fine dell’estate all’isola d’Elba è sconvolta da due tragedie ravvicinate: due giovani donne, entrambe in vacanza, vengono uccise senza un motivo apparente. Sui corpi viene rinvenuto un simbolo, tracciato con modalità diverse, che toglie il sonno al commissario Lupi, capo della Polizia di Portoferraio, chiamato a indagare.
Richard Newell, biologo marino che vive all’Elba da sei anni, è sospettato per il primo dei due omicidi. Ed è qui che entra in scena Marcello Tarantini, commissario di Polizia livornese trasferitosi in Sicilia, ma in vacanza all’Elba. Tornato nella sua città d’origine insieme alla figlia per passare le vacanze, conosce Serena Giusti, l’ex moglie di Newell, che gli chiede di dare una mano nelle indagini per scagionare il sospettato.
Tarantini inizia a collaborare con il commissario Lupi ed è quando tutti gli indizi portano a scagionare Newell, che emerge un’ipotesi dai risvolti sconvolgenti…
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Cosa ne pensa Naomi di Le farfalle dell’Elba di Filippo Mammoli

“Avrebbe dovuto farci i conti e lo avrebbe fatto con calma nei giorni a seguire. Il bisogno impellente di liberarsi da quelle preoccupazioni la spinse a rialzarsi e tornare verso la strada per continuare la corsa.
Ripartì con un sorriso stampato sul volto per il pensiero della stupida paura che l’aveva assalita. Stava per rimettere i piedi sull’asfalto quando sentì dei passi sul sentiero alle sue spalle. Non fece in tempo a voltarsi.“
Buon pomeriggio Cari readers di libera_mente! Dopo tanto tempo ritorno con un’altra recensione, mi scuso in anticipo per non essermi fatta viva prima, ma sono alle curve con un trasloco! In ogni caso, ho avuto il tempo di finire questo romanzo. Quando ho letto la trama, ho voluto subito leggerlo, sono un amante dei thriller e gli ultimi che ho letto mi sono piaciuti molto, anche perché da autrice vorrei scrivere un thriller, quindi l’idea migliore era quella di comprendere come poterli strutturare al meglio. Parlando di questo romanzo “Le farfalle dell’Elba” ho trovato un po’ di naturalezza, freschezza, è un romanzo molto diverso da quelli che ho letto fin’ora, partiamo dalla trama che è molto particolare e ben caratterizzata, ci troviamo sulla fantastica isola dell’Elba, dove due giovani vengono uccise senza un apparente motivo, ma invece non è tutto come sembra! Ho notato che gli indizi sono sparsi di qua e di là dentro il romanzo, una cosa molto particolare, che mi ha colpito molto. Il libro presenta tutti i materiali per essere un buon thriller, non è ai livelli di quelli stranieri che siamo abituati a vedere, ma ammetto che questo mi ha veramente colpito. Per quanto riguarda i personaggi quelli che mi hanno colpito di più sono stati Tarantino e il biologo marino Rick, le loro battute alcune erano molto divertenti, soprattutto il suo modo di parlare mischiato con l’inglese, che è quello che mi succede alcune volte anche a me. I dialoghi sono ben caratterizzati e definiti nei minimi dettagli, che ti fanno entrare di più nella parte. Il romanzo è scritto in terza persona ed è una cosa che adoro molto, penso che il romanzo si potrebbe adattare anche in prima persona scambio i pov di alcuni personaggi, sarebbe stato molto carino da vedere. Le ambientazioni anche loro sono state descritte benissimo, forse alcune scene dovevano essere descritte meno e dare più importanza ad altri. Concludo questa recensione facendo i complimenti all’autore e spero di poter leggere altri suoi romanzi di questo tipo! Consiglio vivamente di leggerlo o regalarlo a qualcuno dato che siamo sotto Natale!
Vi auguro un felice Natale e un nuovo anno!
Naomi