#prodottofornitodallautore
#copiaomaggio
Abbiamo già conosciuto Ale e Stefy durante una bella Intervista in cui anticipavo l’uscita della recensione al loro libro. Ringrazio gli autori per la disponibilità e la copia inviatami…e…
Iniziamo…
Sinossi
Benvenuti a Sinestenia, un fantastico mondo dove colori e suoni sono la stessa cosa. Un luogo misterioso e fiabesco, popolato da Rossopardi e Grigiofanti e dove si mangiano Aranzucche e Violanzane.
Qui vive Gabriel, un bambino diverso da tutti, ma con un grande cuore che lo porterà a lanciarsi in una strabiliante avventura, a conoscere strambi personaggi e temibili avversari.
Riuscirà a scoprire chi ha rubato i suoni e a riportare i colori al loro posto?
Un regalo inaspettato di un autore ed una illustratrice conosciuti per caso e che mi hanno aperto un mondo, il loro.
La loro fantasia mi ha colpito e coinvolto.
“Il fabbricante di suoni” è consigliato dai sette anni in su e credo che la bambina che è in me dissentisca perché i colori, i disegni e la trama sono a mio parere adatti anche ai più piccoli. I bambini del nuovo millennio sono più svegli e curiosi di noi, generazione dello scorso secolo.
Ambientato a sinestesia, mondo immaginario dove suoni e colori convivono e si completano, gli abitanti vivono amplificando, creando e colorando frasi e pensieri.
La parola sinestesia nella critica letteraria indica l’associazione espressiva tra due parole pertinenti a due diverse sfere sensoriali (per es. parole calde, silenzio verde ); in psicologia è un fenomeno sensoriale/percettivo, che indica una “contaminazioe” dei sensi nella percezione. Il fenomeno neurologico della sinestesia si realizza quando stimolazioni provenienti da una via sensoriale o cognitiva inducono a delle esperienze, automatiche e involontarie, in un secondo percorso sensoriale o cognitivo.
Esattamente come il libro di Alessandro e Stefania che stimola la mente, gli occhi ed il cuore. I personaggi sono di carta ed ossa, reali e presenti.
Gabriel è un bambino atipico, non parla e sente, come gli altri. Queste caratteristiche lo portano soload estraniarsi, emarginato anche dalla sua famiglia che è un po’ intimorita da lui.
La diversità in realtà viene presentata come normalità e durante il plov diventa un valore aggiunto. Con lo scorrere degli eventi, il lettore verrà introdotto in una trama magica ed entusiasmante densa di colpi di scena. E personaggi carismatici, come il Signor Bigio che…
..”amava da morire i libri, proprio perché, a differenza delle persone, non erano chiassosi, non avevano pretese e davano molto senza voler nulla in cambio. Per i Sinestesiani invece i libri erano quasi del tutto inutili, considerati perlopiù un noioso passatempo per eclettici intellettuali”..
Lo stile semplice e ricercato dona freschezza a questa favola moderna.
I disegni vividi, a tratti buffi sono un elemento unico che ben si sposa con il testo. Un mix vincente!
Una lettura consigliatissima a bambini ed adulti.