Buon pomeriggio readers, come state?

In questo pomeriggio autunnale e piovoso sono felice di parlarvi di un libro per ragazzi che ho adorato, Il giovane Achille di Alessandro Ricci con le illustrazioni di Stefania Franchi.

Coppia di artisti che abbiamo intervistato e delle cui opere vi abbiamo già parlato con il fabbricante di sogni.

 

L’autore nel comunicato stampa di Nati Per Scrivere ha dichiarato, «Mi sento vicino al linguaggio dei bambini, sono molto legato all’idea di fantasia che si trova nelle favole e nelle fiabe. Una fantasia semplice, non ancora corrotta dalla visione dei grandi, forse più sincera. Mi affascina la possibilità di poter immaginare una storia senza i vincoli e le zavorre che comporta il pensiero adulto, è più facile essere rapiti dalla magia quando non ci si pongono troppe domande».

 

 

 

Il giovane Achille di Alessandro Ricci con le Illustrazioni di Stefania Franchi

Casa editrice: NPS Edizioni
Genere: narrativa per ragazzi
Formato: cartaceo
Prezzo: 12 euro
Pagine: 222
ISBN: 978-88-31910-262
Uscita: 15 settembre 2020
Disponibile su tutti gli store di libri e ordinabile in libreria e sul sito NPS

Libreria Universitaria

 

Quarta di Copertina:

A tredici anni, Alessio non sopporta nessuno. Né i suoi compagni, sempre pronti a sparlargli alle spalle, né suo padre, da cui si è allontanato dopo la morte della moglie. Ma soprattutto odia se stesso.

Colpa del suo tallone d’Achille, una malformazione fisica che lo costringe a camminare zoppicando, attirando risatine e commenti, che alimentano la rabbia che si porta dentro.

Un giorno, la fiamma dell’ira esplode, costringendo il padre a inviarlo a un campo estivo, sperando di favorire così la sua socialità.

Ma al Campeggio Sorriso Alessio non imparerà solo regole e disciplina. Tra sortite notturne, giochi a Palla Mortale e misteri sotterranei, conoscerà il valore dell’amicizia e l’importanza di vivere ogni giorno a pieno.

«La rabbia è un sentimento molto potente e hai tutto il diritto di provarla. Ma non permetterle di scegliere al posto tuo, né di farle risolvere le situazioni. Altrimenti alla fine dell’incendio non ti resterà che raccogliere i resti della sua devastazione. C’è un modo migliore per reagire. Se il tuo dolore è troppo grande per te, sappi che non sei solo. Io sono con te, i tuoi amici sono con te».

Un regalo inaspettato di un autore ed una illustratrice conosciuti per caso e che mi hanno aperto un mondo, il loro.

La loro fantasia mi ha colpito e coinvolto nuovamente.

Dopo il mondo di sinestesia del fabbricante di sogni, mi sono buttata a capofitto della quotidianità di un adolescente.

Ricordate l’incipit del poema epico, l’iliade: “Cantami o diva del pelide Achille, l’ira funesta”.. beh potremmo attualizzarla dedicandola ad Alessio e la sua vita.

Un ragazzo intelligente, acuto e solitario. Nella sua breve vita ha già conosciuto il dolore di una grande perdita e l’ apparente crudeltà per la diversità.

Tutto amplificato dal silenzio genitoriale. Un quadro poco allegro ed a tratti fosco che l’autore descrive con maestria ed attenzione e Stefania rappresenta magistralmente.

Parole ed immagini si alternano mentre il lettore si immerge in una storia particolare, Alessio è affetto da una patologia congenita che lo porta, a volte a zoppicare. Ed essere oggetto di derisione, silenzi e bullismo. Piaga della nostra società contemporanea e virtuale.

Il libro offre uno spaccato reale e vivido che fa arrabbiare e nascere empatia con la vittima. Le parole scorrono veloci tra le avventure e le delusioni del giovane. Specchio dell’attuale generazione pre adolescenziale.

Il giovane Achille affronta tematiche delicate con attenzione e tatto, rendendo l’aspetto pedagogico leggero. I piccoli lettori possono trarre la morale in modo naturale senza forzature, appassionandosi alla storia pagina dopo pagina. Disegno dopo disegno.

È facile immedesimarsi nel protagonista apparentemente incompreso dagli adulti, ricco di rabbia insita che erutta improvvisamente portandolo a frequentare per punizione un campeggio estivo. Invece di trascorrere le vacanze a casa a rilassarsi ed inventare nuovi macchinari da scienziato pazzo. Perso nel suo mondo.

Il Campeggio Sorriso lo attende!

Fortunatamente l’apatia e la frustazione  per la punizione verranno ben presto sostituite dalla scoperta dell’ amicizia e la condivisione. Alessio, Claudio e altri ragazzi scopriranno insieme la meraviglia del gruppo, l’importanza della socialità e che insieme si può fare tutto. Anche fronteggiare degli adulti, l’unione fa la forza!

Una lettura consigliata a tutti per ridere, riflettere e perdersi nei colori e parole di una coppia di autori unici ed emozionanti!

Il giovane Achille di Alessandro Ricci con le illustrazioni di Stefania Franchi può essere annoverato tra i libri d’ avventura per ragazzi, pari alla pellicola cinematografica dei Goonies ( citata nel testo). Era il 1985, il film narra le vicende di giovani ragazzi trovano una mappa del tesoro, decidono allora di partire all’avventura per trovare il leggendario tesoro di Willie l’Orbo.

 

L’autore, Alessandro Ricci

Vive in Garfagnana e inventa favole da quando è piccolo, e anche da adulto metà della sua vita si svolge in mondi fantastici. Alessandro è nato il 15 dicembre 1981 e a proposito, dichiara: “Ricordo benissimo che era martedì: non che cambi qualcosa, ma è sempre meglio che nascere di lunedì. Il lunedì non piace a nessuno.”

Sono stato uno studente pigro e indolente, – continua –  ma sono un lettore appassionato, soprattutto di autori come Dahl e Rodari, i principali colpevoli del mio istinto a viaggiare per mondi fantastici e di raccontare alle persone quello che scopro. Più che uno scrittore, sono una guida turistica.”
Alessandro ha pubblicato il romanzo “Il fabbricante di suoni” (Arpeggio Libero Edizioni) e ha partecipato con i suoi racconti ai volumi 2 e 3 di “Bestie d’Italia” (NPS Edizioni).

Pagina Facebook

L’ illustratrice, Stefania Franchi

Nata il 23 dicembre del 1985, Stefania dichiara: “Indipendentemente da quando leggerete la mia biografia sappiate che dimostro molti meno anni. In tutti i sensi.  Amo la musica, il cinema, la letteratura fantastica e il disegno, la mia più grande passione. Disegno fin da quando ho memoria, frequento corsi di pittura e grafica.  La mia passione per l’arte visiva ha avuto parecchie sfaccettature: dalla realizzazione di quadri e lavori artigianali, a caricature e disegni per partecipazioni matrimoniali, fino alle illustrazioni per libri.”

Pagina Facebook

 

 

 

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: