Buongiorno readers, oggi partecipiamo al review party di una serie amata e famosa, Hunger games.
Noemi ci parlerà del secondo volume,” la ragazze di fuoco”….
Iniziamo
Trama:
Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto, il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all’ultimo, persino uccidere per farcela. Katniss ha vinto. Ma è davvero salva? Dopo la settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l’implacabile reality show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente, ancora vivi. Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice. Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall’amico di sempre, Gale. Invece nulla va come Katniss vorrebbe. Gale è freddo e la tiene a distanza. Peeta le volta le spalle. E in giro si mormora di una rivolta contro Ca-pitol City, che Katniss e Peeta potrebbero avere contribuito a fomentare. La ragazza di fuoco è sconvolta: ha acceso una sommossa. Ora ha paura di non riuscire a spegnerla. E forse non vuole neppure farlo. Mentre si avvicina il momento in cui lei e Peeta dovranno passare da un distretto all’altro per il crudele Tour della Vittoria, la posta in gioco si fa sempre più alta. Se non riusciranno a dimostrare di essere perdutamente innamorati l’uno dell’altra, Katniss e Peeta rischiano di pagare con la vita…
Il secondo volume della saga di Hunger Games ” La ragazza di fuoco” è senz’altro il mio preferito di tutta la saga.
A distanza di un anno abbiamo lasciato Katniss e Peeta alla fine del loro Hunger Games dove entrambi ne sono usciti vincitori, cosa che non è mai accaduta nella storia dei giochi di avere due vincitori, eppure questa volta è successo; cosi entrambi si ritrovano catapultati a Capitol City a dover fingere di essere una coppia felice di fidanzati che addirittura stanno per convolare a nozze, solo per intrattenere il pubblico, malato, della capitale. La situazione nei distretti è totalmente degenerata, tanto che c’è molta più ribellione da parte delle persone e molto più “pugno di ferro” da parte di Snow che instaura un regime ancora più dittatoriale aggiungendo punizioni severe o addirittura la fucilazione se non si rispettano i coprifuoco e le regole del distretto.
In tutto questo essendo passato un anno dalla vincita di Katniss e Peeta, il presidente ha preparato un’edizione speciale per i 75 esimi Hunger Games, definita “edizione della memoria” ogni 25 anni, se prima i protagonisti potevano anche solo pensare di essere sfuggiti al peggio direi che purtroppo non è così. Questa 75 esima edizione essendo un’edizione speciale farà si che i nuovi concorrenti della nuova edizione saranno sorteggiati tra tutti i vincitori di tutte le 74 edizioni presenti. In pratica uno sfregio a Katniss e Peeta che ne sono usciti fuori in due e adesso vanno eliminati, ammetto che questa mossa da parte della scrittrice mi è piaciuta tantissimo nonostante sia tremendo che i protagonisti debbano rivivere un’esperienza traumatica del genere.
Così inizia questo nuovo “percorso” per Peeta e Katniss, riusciranno a sopravvivere?!
Reputo questo libro il più bello dei tre perchè mostra come il rapporto tra Peeta e Katniss si è andato ad evolvere, sopratutto da parte di lei che inizialmente nel primo libro per quanto potesse essersi un minimo affezionata a lui, diciamo che non provava le sue stesse emozioni, mentre in questo libro si vede una vera e proprio evoluzione; per non parlare dell’arrivo dei nuovi giochi e sopratutto dei nuovi personaggi. Questa volte non ci sono ragazzini spaventati ad uccidersi tra di loro, ma assassini provetti, persone che sono state costrette ad uccidere e che conoscono bene la dinamica del gioco perciò l’impresa di uscirne vivi è ancora più ardua. Menzione speciale va a due personaggi in particolare cioè Finnick e Johanna. Avete presente il triangolo tra Gale, Peeta e Katniss? Ecco li per quanto uno possa essere indeciso che Peeta o Gale l’unico personaggio per cui nessuno e dico nessuno sarà mai indeciso è proprio Finnick; è un ragazzo del distretto 4 che vince con il suo tridente, oltre ad essere affascinante, possente, è un personaggio coraggioso e leale nonostante sia molto scettico per quanto riguarda la storia tra Peeta e Katniss, è coraggioso, tiene alla sua amata da morire. Johanna è, invece, una ragazza ribelle, proveniente dal distretto 7, l’ascia è la sua arma, ama sfidare Snow dal momento in cui le ha ucciso tutta la famiglia e adesso sta cercando di fare fuori lei stessa.
Gli Hunger Games sono gestiti davvero con astuzia da parte della scrittrice, non solo per la struttura ma anche per come reagiscono i concorrenti, a come si alleano tra di loro, a come si possano sentire tutti che, convinti di esser salvi invece non è stato più cosi.
Credo sia un libro assolutamente da leggere.