Buongiorno readers, oggi vi parlerò dell’ultimo libro di un scrittrice che adoro,
“Quando l’amore chiama io non rispondo” di Anna Zarlenga…autrice del bestseller Spiacente, non sei il mio tipo, una nuova, divertente, commedia romantica.
SINOSSI:
Lei lavora in un call center e diffida sempre dei suoi superiori.
Lui è il nuovo responsabile delle risorse umane.
E allora perché ne è così incredibilmente attratta?
«La scrittura pulita e scorrevole di questa autrice rende le sue storie indimenticabili.»
«Anna Zarlenga ha uno stile molto diretto e ironico, nelle pagine si riesce a percepire che è una persona matura e di cultura, i dialoghi sono molto distinti e coinvolgenti.»
«Grazie Anna per avermi fatto evadere dal solito tran tran quotidiano regalandomi ore di allegria.»
#prodottofornitodallorganizzazionedelreviewparty
#copiaomaggio
Il nuovo romanzo di Anna Zarlenga è ambientato in un call center. Lavoro molto discusso che negli anni ha cambiato nome in customer care, contact center, servizio clienti. Ambiti di un servizio necessario, essenziale e molto sottovalutato. Quando si ha un qualunque problema si alza la cornetta o si scrive si cerca aiuto da parte di uno specialista. In teoria, in pratica si urla, inveisce, o si cerca lo sconto tanto agognato dopo anni di fidelizzazione. In tutti questi casi il risultato non cambia, l’operatore del call center viene sempre sminuito e maltrattato. Nonostante la cortesia, capacità di problem solving e marketing. Ed a volte anche le aziende sono le prime che non riconoscono il valore dei loro sottoposti, maltrattandoli, ponendo obiettivi irraggiungibili, non migliorando il posto di lavoro. Un luogo dove normalmente si trascorrono dalle quattro alle otto ore nell’arco di una giornata, i colleghi a volte diventano amici con i quali ridere e lamentarsi.
Aida è una operatrice telefonica , donna senza peli sulla lingua e sindacalista. Una tosta.
Dennis è bello, simpatico e carismatico. Nonché nuovo responsabile delle risorse umane.
Il nemico per la giovane operatrice abituata a stare sulla difensiva, al limite dell’acidità ed educazione. Una guerriera che lotta contro l’incomprensione verso il ruolo che ricopre come i colleghi…….
..A Napoli non ci si lamenta. A Napoli si ringrazia perchè si lavora. E il capo, se ti lamenti, ti dice:”C’è una fila di gente, là fuori, pronta a sostituirti”.
Nessuno di noi è indispensabile.
Una situazione comune a molti settori del nostro paese, sopratutto adesso, uno spaccato di quotidianità descritto con attenzione e delicatezza. Lo stile dell’autrice affronta temi importanti senza cadere nel banale, offrendo spunti di riflessione mentre i sentimenti e le situazioni tra i protagonisti prendono forma. E si perchè parliamo pur sempre di un romance che tra telefonate al limite,innovazioni aziendali e gaffe della protagonista, vi farà ridere ed emozionare. La moderna Bridget Jones dalle cuffie in testa, creata da Anna Zarlenga è divertente, problematica ed idealista. Un mix imperfetto che la porta a invischiarsi in situazioni surreali ed aver timore di essere ferita ed abbandonata. Perchè innamorarsi comporta dei rischi, molti. Sul posto di lavoro ancor di più. Ma…
Erasmo da Rotterdam diceva più o meno che le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida follia..
Il Pov alternato permette al lettore di conoscere pienamente ambedue i due protagonisti.
Riuscirà Aida a sbloccarsi ed uscire dal guscio?
Dennis riuscirà a cambiare il clima aziendale? Attuare veri cambiamenti e rendimenti?
Come sempre readers lascio a voi la risposta, anticipando che “se l’amore chiama io non rispondo”è una lettura piacevole, scorrevole e divertente. I personaggi principali e secondari sono ben descritti, la penna dell’autrice non sbaglia una virgola ed una battuta. I dialoghi sono ben costruiti e gli scambi tra i due protagonisti sono spassossisimi. Ci sarà da ridere ed emozionarsi.
Buona lettura