Oggi il blog vi parlerà dell’ultimo libro di Silvia Loreti, Toronto in love.

❤️Titolo: #Toronto in Love
❤️Collana: Toronto series
❤️ Autore: Silvia Loreti
❤️ Amazon Self publishing
❤️Suspence e contemporary Romance
❤️ Doppio punto di vista
❤️Ebook e kindle unlimited
❤️Cartaceo: 270 pagine

💌Trama:

Cosa succede se una ragazza di Roma, in cerca di un nuovo inizio a Toronto, incontra un ragazzo, un fisioterapista con il pallino per la biologia, che le ricorda chi fosse prima di subire quel tragico incidente stradale, avvenuto più di un anno fa?
Matilde è una maestra di ventiquattro anni, italo canadese, che decide di trascorrere dodici mesi nella sua amata Toronto prima di sposarsi con Davide, il suo storico fidanzato, futuro magistrato e pupillo di suo padre, il giudice De Sanctis. Drew è un ragazzo affascinante, un pò nerd, e simpaticissimo che Matilde continua ad incontrare e a dimenticare. Anche se lei lo guarda come fosse sempre la prima volta, Drew non mollerà mai la presa, almeno finché qualcosa di più grande non muoverà i fili per riprenderla e intrappolarla. Forse per sempre.
Un treno che deraglia può essere un bene per Matilde? Può innescare una catena di eventi che permetterà a Drew di lasciare il suo ricordo nella testa della maestra dei suoi sogni? Per le strade di Toronto, camminando per il Path, il ST Lawrence market, la Folk University, vi aspetta un tour emozionante di tutte le loro prime volte.

 

#1 estratto

«Drew quante volte ti ho dimenticato?»
Ha un’espressione triste che vorrei cancellare.
«Dopo oggi non ha più importanza» le dico stringendole la mano.
«Davvero Drew lo vorrei sapere» è determinata anche se fragile.
«Matilde, noi prendiamo il treno alla stessa ora per andare alla York, e hai fatto fisioterapia al centro dove faccio il mio stage e ci siamo incrociati svariate volte» una quantità innumerevole di sguardi che mi hanno oltrepassato. È sconvolta.
«Ma ho pensato che fossi miope non smemorata. Poi ho capito, perché ogni volta che mi presentavo era come la prima volta.»
«È terribile» è mortificata per me, per sé stessa.
«No Matilde, dai non fare così. Anzi dammi un attimo il quaderno» e sulla pagina pulita che mi offre aprendolo per non lasciarmi sbirciare scrivo: Hai mai desiderato una seconda possibilità di conoscere qualcuno per la prima volta? Sì, caro Charles Bukowski, e le ho anche vissute, infinite magiche prime volte di cui custodisco gelosamente una Lei che ho incontrato soltanto io.

#2 estratto

Tutti inconsapevoli del mio dramma, tutti debitori che non pagano, tutti colpevoli.
Tutti colpevoli.
E Davide pagherà ogni cosa, fosse l’ultima cosa che faccio.
Quando tutto questo sarà finito, sarò finita anche io. Ma che importa ora? Che importa se non riavrò quello che era mio?
Cosa importa. Avrò la mia vendetta e sarò satura di veleno, e con quello che mi scorrerà nelle vene imploderò fino a scomparire in un buco nero, a meno che in un attimo non ritrovi la luce.

 

 

Può un evento improvviso mettere in crisi una intera esistenza? Una mancanza essere più forte della razionalità?

Le risposte le fornirà Matilde, protagonista del nuovo libro di Silvia Loreti. Toronto in love è il primo volume della serie omonima. E posso assicurarvi che ne vedrete delle belle. Matilde è dolce, decisa e romantica. Vive a Roma ed il suo futuro sembra già delineato è chiaro. Fidanzata da sempre con Davide, sono cresciuti insieme ed il matrimonio sarà il loro prossimo passo. Inevitabile, voluto e forse scontato. Ma un incidente mischia le carte ed il destino traccerà la sua strada. La vita di Matilde viene ribaltata, nulla è più certo e tantomeno la memoria. Che le regala black out e assenza di ricordi. Elemento che mi ha ricordato il famoso film, se mi lasci ti cancello. Alla fine di una storia si hanno solitamente domande e ricordi. Matilde invece vive nel presente, quasi senza passato. Un viaggio ed un incontro le permetteranno di dare un ordine alle cose, come un puzzle da costruire pezzetto dopo pezzetto. Con pazienza. Drew è un fisioterapista che le starà accanto, la sosterrà in questa ricerca di se stessa. Sarà lui a porre le basi del loro amore. Ed il pov alternato al lettore di immergersi totalmente in una trama ben costruita e scorrevole. L’autrice ha dato vita ad un mondo colorato di rosa e noir. Dal ritmo incalzante. I colpi di scena donano un tocco di originalità al romanzo che già di per sé è unico. In grado di creare reazioni immediate nel lettore inchiodandolo alle pagine. Il lato psicologico dei protagonisti e della storia è presente ed importante, trattando anche patologie come attacchi di panico. Un mix ben riuscito. Spero di leggere quanto prima una nuova storia dell’autrice. Che è stata una piacevolissima sorpresa.

 

 

 


Silvia Loreti è una maestra con la testa tra le nuvole, perché solo da lassù può immaginare storie che viaggiano lontano fino in Canada.

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