Melania G. Mazzucco è tornata!
Trama:
Eva ha undici anni ma sa già cos’è il dolore. L’ha scoperto quando suo padre Christian è morto all’improvviso. Eva sa già cos’è l’abbandono, perché anche suo padre Giose adesso non c’è piú: si è ritirato in un casale sugli Appennini quando il tribunale, dopo la morte di Christian, ha deciso che non è lui il tutore piú adeguato per sua figlia e ha preferito affidarla a uno zio che vive a Milano. Ma Eva conosce bene anche la felicità: perché lei, Christian e Giose sono stati una famiglia felice, unita e bellissima. E, per riacciuffare quella felicità, Eva è disposta a fuggire, ad attraversare l’Italia e tornare da Giose, per fargli tutte le domande che non gli ha mai fatto. Drammatico e divertente, veloce come un romanzo d’avventura, Sei come sei ci porta dentro l’amore tra un padre e una figlia, diversi da tutti e a tutti uguali, dentro i sentimenti che uniscono le persone al di là dei ruoli e delle leggi.
Cosa ne penso
Sei come sei di Melania G. Mazzucco è un libro coinvolgente uscito qualche anno fa.. che ho letto ed amato in questa calda estate. Recensione di “Sei come sei” di Melania G. Mazzucco
“Sei come sei” di Melania G. Mazzucco è un romanzo che si distingue per la sua profondità emotiva e la sua capacità di toccare le corde più intime dell’animo umano. La storia di Eva, una giovane ragazza di undici anni, ci conduce in un viaggio di scoperta e cura, di perdita e ricerca, in un’Italia che diventa sfondo di una vicenda personale intensa e universale.
Eva è un personaggio complesso, forgiato dalle esperienze dolorose della vita che racconta con una lucidità sorprendente per la sua età. La sua perdita, quella del padre Christian, segna l’inizio di un dolore che la trascina verso un sentimento di abbandono e confusione. Nonostante la giovanissima età, Eva porta già sulle spalle il peso della vita e la narrazione alterna momenti di afflizione a lampi di felicità, quelli dei ricordi lontani di una famiglia felice, unita e vibrante. La Mazzucco riesce a catturare l’essenza di queste emozioni con una scrittura che fluisce leggera ma densa di significato.
Il viaggio di Eva verso Giose, il padre biologico ora lontano, è emblematico della ricerca di identità e paternità. La fuga non è solo geografica, ma anche interiore: l’11enne cerca risposte, un ponte tra il passato e un presente che fatica a definire. La bravura dell’autrice sta nell’evocare il sentimento di appartenenza e l’urgenza di riconoscere e riannodare i legami. Non è solo la storia di un padre e una figlia che si riabbracciano, ma un viaggio attraverso il conflitto, la ricerca di una verità che va oltre i ruoli assegnati dalla società e dalle leggi.
Dalle descrizioni vivide dei paesaggi italiano, ai dialoghi ricchi di umanità, il libro invita il lettore a riflettere sui propri affetti e relazioni. La Mazzucco gioca con ironia e dolcezza, mostrando come la vita possa essere un continuo oscillare tra il drammatico e il divertente. La scrittrice riesce a far saltare addosso al lettore le emozioni più genuine, come l’amore che resiste al dolore e la capacità di adattarsi, di ritrovare la luce anche nei momenti più cupi.
“Sei come sei” è un romanzo che riesce a toccare il cuore e a stimolare una profonda introspezione. Allo stesso tempo, Melania G. Mazzucco ci offre una storia universale che parla di speranza e di allegria, un canto di resilienti che ci ricorda che, nonostante le avversità, ci sono legami che non possono essere spezzati. È un libro da leggere e rileggere, per non dimenticare che ognuno di noi è, in fin dei conti, un po’ come Eva: in cerca di ciò che conta davvero, di una casa da cui non ci si vorrebbe mai allontanare.
L’autrice
Melania G. Mazzucco è autrice di Il bacio della Medusa (1996), La camera di Baltus (1998), Lei cosí amata (2000, Super ET 2012), sulla scrittrice Annemarie Schwarzenbach, Vita (2003, Premio Strega, Super ET 2014), Un giorno perfetto (2005, Super ET 2017), da cui Ferzan Ozpetek trae l’omonimo film. Al pittore veneziano Tintoretto dedica il romanzo La lunga attesa dell’angelo (2008, Premio Bagutta, Super Et 2021), la monumentale biografia Jacomo Tintoretto & i suoi figli. Storia di una famiglia veneziana (2009, Premio Comisso) e il docufilm Tintoretto. Un ribelle a Venezia (2019), da lei ideato e scritto per Sky Arte, distribuito in tutto il mondo. Nel gennaio 2011 riceve il Premio letterario Viareggio – Tobino come Autore dell’Anno. Per Einaudi ha inoltre pubblicato: Limbo (2012, Premio Bottari Lattes Grinzane, Premio Elsa Morante, Premio Giacomo Matteotti); Il bassotto e la Regina (2012, Premio Frignano Ragazzi 2013); Sei come sei (2013); Il museo del mondo (2014), in cui racconta 52 capolavori dell’arte; Io sono con te (2016, Libro dell’anno di Fahrenheit, Radio 3) e L’architettrice (2019). Ha scritto per il cinema, il teatro e la radio e collabora con «la Repubblica». I suoi romanzi sono tradotti in 28 Paesi.