Alessandro Del Gaudio con Sporchi Mondi Incantanti.
Buon venerdi readers, eccoci nuovamente con la nostra rubrica settimanale, 7 blog per un autore. Un blogtour realizzato in collaborazione con altri sei blog, nato da un’idea di Federica di Gli occhi del lupo.
Sette blog per presentare un libro, attraverso parole ed immagini selezionate e create dall’autore. Sette giorni in cui attraverso tematiche e giorni prestabiliti lo scrittore può condividere con i lettori il suo lavoro e passione.
Come sempre la nostra tappa è dedicata al messaggio che l’autore vuole lasciare con il suo romanzo racchiuso in una immagine.
🌈Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ – Tutto sul romanzo – IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ – Ambientazione – IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ – Cast Dream – TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ – Un messaggio da scoprire – ANIMA DI CARTA
VENERDÌ – Un’immagine che racconta – LIBERA_MENTE
SABATO – Intervista all’autore – VENTO DI LIBRI
DOMENICA – Intervista al personaggio – GLI OCCHI DEL LUPO
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Ospitiamo l’autrice, Alessandro Del Gaudio con Sporchi Mondi Incantanti.
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7 blog per un autore, blogtour realizzato in collaborazione con altri sei blog, da un’idea di Federica di Gli occhi del lupo. Come sempre la nostra tappa è dedicata al messaggio che l’autore vuole lasciare con il suo romanzo racchiuso in una immagine.
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Un’immagine che racconta
UN IMMAGINE CHE RACCONTA
Proponici una o più immagini rappresentative del tuo romanzo spiegandone la scelta.
Buongiorno. Per raccontare Sporchi mondi incantati ho scelto tre immagini.
Non è raro che nelle mie storie compaiono le figure dei tutori della legge. Detective e commissari di polizia, oltre che in questa antologia, sono comparsi in numerosi romanzi già editi e sono presenti anche in altri che pubblicherò prossimamente.
Ciò che li accomuna, tuttavia, è la pistola di ordinanza: la Mangusta. Esattamente come per altre marche, ne esistono di diversi calibri, a seconda delle munizioni che caricano. Non entro mai troppo nel dettaglio sui dati di fabbricazione, né su dove vengano prodotte. Essendo le mie storie ambientate in mondi immaginari e a volte in Terre parallele, la casa produttrice potrebbe essere in un posto qualsiasi del multiverso.
Come anticipato, le mie storie sono ambientate in mondi immaginari o versioni parallele del nostro pianeta. La produzione dei racconti segue un periodo molto ampio, dal 2000 al 2022. In questo ventennio, ho scritto e dato alle stampe numerosi romanzi, a cui sei racconti sono associati. Per questo esistono allacciamenti con eventi e personaggi di cui i miei lettori potranno leggere in molte altre storie, anche se rimangono autonomi e per apprezzarli non occorre aver letto anche i romanzi.
L’unico racconto che non è legato ancora a nessun romanzo è il primo, ma ho già in mente, nei prossimi anni, di partire dall’indagine di Bronson Joy in Buon anno, Urbania! per scrivere un libro di fantascienza che ne approfondisca la trama e infittisca ulteriormente il mistero dietro la nascita del grande continente urbano.
L’unico personaggio femminile protagonista nei racconti dell’antologia è Penny Loo, il commissario di polizia al centro del quinto racconto, Il venditore di sidro. Penny mi ha permesso di portare un po’ di freschezza nel libro, perché è meno cupa dei colleghi presenti negli altri racconti, è pasticciona nelle relazioni interpersonali e ha una visione meno manichea del mondo.
La tematica della donna, tuttavia, è molto importante nelle storie del libro, perché anche per i detective uomini c’è almeno una presenza femminile cruciale. Bronson Joy e la misteriosa Palm, Ptah e il complicato triangolo con Bastet e Sechmet, Fulvio Fox e la moglie Tania, da cui ha divorziato e di cui ha perso le tracce, Aran Spiridiano con Delya, che incontra solo al calar della sera, quando sbuca da un tombino per passare a trovarlo a casa; poi abbiamo Fedor Kushinskj e la bella Mia Ginori, severa ed elegante moglie di un funzionario di punta di Bosforo per cui nutre un’indubbia attrazione e, infine, Ivy, la donna amata da Zac Lander e persa per colpa di un terribile male.
Le donne, in questi racconti, sono presenze quasi evanescenti, in alcuni casi quasi figure sullo sfondo che, con la loro personalità, sanno farsi spazio nella storia e, spero, nel cuore dei lettori.
